Utenti Rock/4.3 state pronti per OMLx 5.0

Premessa:
Scoprirete che fare un backup dei vostri dati ed avviare una nuova installazione risulterà molto più veloce e meno problematico che tentare un upgrade di release e sprecare molto tempo a correggere ciò che potrebbe andare storto, per non parlare di ogni genere residui e spazzatura che inevitabilmente si accumula nel tempo.
E alla fine realizzare di dover comunque re-installare…

2023-10-14T22:00:00Z
Nota: OpenMandriva Lx 5.0 non è ancora stata rilasciata ma ci siamo quasi.

In prospettiva di un aggiornamento da Rock 4.3 a 5.0, desideriamo aiutare gli utenti, specialmente i meno esperti, evitando loro problemi per quanto possibile.

- 1. Il suggerimento migliore è… non farlo. Decidete piuttosto per un backup dei vostri dati importanti ed una installazione ex-novo.

- 2. In previsione di ciò, iniziate adesso a pensare come e dove salvare i dati che volete conservare invece di farlo all’ultimo minuto il giorno stesso della nuova installazione (o dell’aggiornamento se proprio non potete fare altrimenti).

Gli esperti consigliano di creare una partizione separata da quella di sistema dove conservare i dati importanti.
E’ possibile farlo anche durante il processo di installazione. Se serve aiuto, noi possiamo aiutare.
E ribadiscono: Mai conservare documenti importanti in una partizione di sistema.

L’utente può anche creare una partizione /home separata al momento dell’installazione così che per una futura reinstallazione può formattare solamente la / (root) ma non la /home, quindi preservando i dati salvati in /home.

- 3. Se nonostante tutto scegliete di aggiornare invece che una nuova installazione, considerate che i nostri test sono eseguiti in sistema installato dal supporto di installazione OpenMandriva 4.3 senza sostanziali modifiche.
Chi avesse fatto pesanti personalizzazioni o installato un cospicuo numero di programmi di terze parti deve essere ben cosciente del fatto che noi non abbiamo alcun modo di sapere che cosa ha modificato o quali programmmi ha aggiunto, né come, né la loro provenienza, ecc.
Questo è la principale fonte di problemi quando gli utenti, specialmente coloro con meno competenze tecniche, si avventurano in un upgrade di release.

- 4. Se decidete di farlo comunque, ecco alcuni consigli:

A. Disabilitare tutti i repository di terze parti
B. Disabilitare tutti i repository unsupported, restricted e non-free
C. Nota Bene: Usare Discover o dnfdragora NON funzionerà
D. Nota Bene: Usare il comando sudo dnf upgrade in console NON funzionerà

- 5. Quindi che cosa si deve fare?

- Prima di tutto, assicuratevi che il vostro sistema 4.3 sia aggiornato. Non dovreste aver ricevuto aggiornamenti da qualche tempo.

- Aprite un terminale e digitate o fate copia/incolla di questi comandi:

sudo dnf clean all; sudo dnf --refresh --allowerasing distro-sync | tee /home/<your_username>/dsync.log.txt

dove sostituirete <your_user_name> con il vostro nome utente. Nella vostra directory home sarà creato un file con il log della transazione distro-sync che sarà utile in caso di problemi

Se avete pacchetti installati dai repository supplementari ri-abilitateli. Poco per volta, prima i repo OpenMandriva e dopo quelli di terze parti, e procedete in modo similare. Aggiungete un numero alla stringa dsync.log.txt, esempio dsync2.log.txt o qualsiasi altra cosa per evitare che il precedente venga sovrascritto.

Dopo che la transazione sarà completata:

sudo dnf autoremove | tee /home/<your_username>/autoremove.log.txt

dove sostituirete <your_user_name> con il vostro nome utente. Nella vostra directory home sarà creato un file con il log della transazione autoremove che sarà utile in caso dovessero sorgere problemi in seguito.

Spostate o fate il backup dei file dsync.log.txt e autoremove.log.txt in un posto sicuro.
Gli utenti sono invitati a non richiedere assistenza qualora sprovvisti di questi logs.


In caso avessimo tralasciato qualcosa siete invitati ad aggiungere un commento.
Se avete domande di ordine generale su questo argomento chiedete qui.

Per problemi specifici siete pregati di aprire una nuova discussione.

ormai sono passate più di due settimane dall’annuncio. Si può avere un’idea dei tempi di uscita?

Giorni. Azzarderei una settimana circa se tutto va bene.

Gli aggiornamenti in ROME che riceveremo nelle prossime ore anticipano il contenuto di OMLx 5.0.
A questo proposito invitiamo a segnalare al più presto eventuali bug, primo per correggerli in ROME e secondo per non averli in Rock :wink:

Ho trovato 2 giga di aggiornamenti in Rome… si può procedere o è meglio aspettare un po’?

Si si può procedere. Con le solite dovute cautele: aggiornamento da console con il solito comando, far creare il log dell’aggiornamento per documentazione, fermarsi se qualcosa non torna, e tutto il cucuzzaro :wink:

Se ci sarà da discutere su qualcosa, p.f. apriamo una nuova discussione con il titolo
Aggiornamenti di novembre
così manteniamo una coerenza con i precedenti.

Lo faccio io: Aggiornamenti di novembre

Un assaggio per i curiosi e gli impazienti :stuck_out_tongue:

Per i più intraprendenti c’è la ISO qui:
https://abf.openmandriva.org/platforms/5.0/products/152/product_build_lists/2557
(dove però se si vuole installare pacchetti bisogna editare a manina i file dei repository in quanto non è ancora attivo il symlink rock > 5.0)

Postedit:

Mi correggo

se si vuole installare pacchetti bisogna editare a manina i file dei repository

questo era prima…

in realtà basta impostare il canale di aggiornamento da Rock a Release

Ci sono istruzioni complete per aggiornare Rock/4.3 a Rock/5.0 qui.

Forse il punto più importante** da sottolineare è che questi 5 pacchetti devono essere aggiornati alla versione indicata prima di eseguire sudo dsync --allowerasing.

ncurses-6.4-0
lib64ncursesw-6.4-0
lib64panelw-6.4-0
lib64formw-6.4-0
lib64menuw-6.4-0

Si può facilmente verificare con il comando rpm -qa | grep 6.4-0.

Ma è anche molto importante che alla fine di questo processo si debba eseguire:

$ sudo grub2-install /dev/sdx

Dove si cambia /dev/sdx con la posizione in cui normalmente si installa il boot-loader. Per esempio /dev/sda o /dev/nvme0n1.

Oppure si può verificare un boot-loader non funzionante. Istruzioni per riparare il boot-loader rotto

Tradotto dall’inglese con il traduttore DeepL.

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