2024-06-02T22:00:00Z
Il processo di copia dei repo cooker su rolling è terminato.
In base ai nostri test si può procedere con l’aggiornamento.
Restano validi i consigli dati per gli aggiornamenti di maggio, ma stavolta dovrebbe essere più semplice.
Li ripeto qui per comodità.
Procedimento:
Disabilitare tutti i repository supplementari e mantenere soltanto Main. Tutti vuol dire tutti.
sudo dnf clean all;dnf clean all;dnf repolist
Attenzione: questo è da fare una prima volta adesso e da non ripetere più fino al felice esito dell’aggiornamento.
Controllare con:
rpm -qa|grep spice-vdagent
se avete questo pacchetto installato
Se lo avete, fate:
sudo rpm -e --noscripts spice-vdagent
Sarà da re-installare alla fine dell’aggiornamento.
Facciamo un paio di backup preventivi:
sudo cp /etc/dnf/dnf.conf /etc/dnf/dnf.conf-bak
sudo cp /etc/sane.d/dll.conf /etc/sane.d/dll.conf-bak
sudo sh -c "echo keepcache=True >> /etc/dnf/dnf.conf"
Con questo comando si evita lo svuotamento della cache e quindi di dover scaricare di nuovo, inutilmente, la mole di pacchetti se fosse necessario correggere qualcosa.
Dato che l’aggiornamento di sddm potrebbe causare problemi se fatto da dentro il desktop, per prudenza consiglio di eseguire gli aggiornamenti da console virtuale:
Prima di uscire fate copia/incolla del seguente comando:
#sudo dnf --allowerasing distro-sync 2>&1 | tee rome-dsync.log
compreso il cancelletto iniziale, ciò serve per registrare il comando nella history senza darlo realmente.
Adesso fare logout e andare in virtual console
ctrl+alt+tasto funzione
, ad esempio F4
Al prompt autenticarsi come il vostro utente
Tasto freccia su
per visualizzare l’ultimo comando dato in console
questo è un barbatrucco per evitare di dover digitare il comando manualmente
Cancellate il cancelletto iniziale, date Enter ed avviate l’aggiornamento:
sudo dnf --allowerasing distro-sync 2>&1 | tee rome-dsync.log
Se fosse necessario ripetere il comando ricordatevi di farne un backup oppure meglio ancora in questa occasione aggiungere un numero progressivo, esempio
sudo dnf --allowerasing distro-sync 2>&1 | tee rome-dsync2.log
o quello che volete. Lo scopo è di non sovrascrivere i file di log.
Se state usando ROME in macchina virtuale QEmu occorrerà re-installare spice-vdagent che era stato rimosso all’inizio
sudo dnf install spice-vdagent
reboot
Se tutto va bene si possono ri-abilitare i repository unsupported, restricted e non-free
Infine i repository di terze parti se è il vostro caso.
Fate creare un file di log per ogni transazione.
Ripristinare il file /etc/dnf/dnf.conf
:
sudo cp /etc/dnf/dnf.conf-bak /etc/dnf/dnf.conf
Note:
Se la console si lamenta di qualche errore o conflitto, fermate tutto e chiedete qui allegando il file di log.
Tenete presente che l’aggiornamento riguarda Plasma5. Se desiderate passare a Plasma6 (fortemente raccomandato) l’opzione migliore è una nuova installazione. La conversione Plasma5 > Plasma6, anche se possibile, può essere problematica.
Due parole riguardo l’utilità autoremove:
Storicamente la rimozione automatica dei pacchetti non più necessari dovrebbe essere affidabile, tuttavia consiglio di valutare attentamente il messaggio che restituisce la console durante l’operazione. Se avete qualche dubbio abortite il processo.
In ogni caso fate creare il file di log:
sudo dnf autoremove 2>&1 | tee rome-autoremove.log.txt
L’aggiornamento attuale non prevede l’interazione dell’utente, comunque ricordo che i seguenti file devono sempre essere mantenuti alla versione corrente, cioè
Your choice
N
che poi è la scelta proposta di default.
/etc/group
/etc/gshadow
/etc/passwd
/etc/shadow
N.B.
I test vengono fatti sia in macchine fisiche che virtuali.
Solitamente si aggiorna un sistema base, senza molti programmi aggiunti, quindi ci potrebbero essere delle differenze tra le varie situazioni.