No, li scarica dnf prima di installare. Dato che l’aggiornamento non va a buon fine ti dice che li lascia nella cache. A meno che non la ripulisci manualmente.
Se non lo fai, al prossimo tentativo ti dice che li ha trovati, quindi non li ri-scarica:
[SKIPPED] blablabla: Already downloaded
No, l’aggiornamento si blocca, a prescindere (vedi sopra).
Dal log non si capisce il motivo. Probabilmente è perchè è coinvolto anche KiCad non installato dai repository.
Forse se avvii un aggiornamento da console si potrebbe saperne di più. Puoi anche lanciarlo e abortirlo, quello che interessa è il problema che riscontra.
Postedit:
Ah, una cosa però: rpm -q dnf-automatic rpm -q om-update-config
se li hai, controlla le impostazioni della configurazione aggiornamenti (om-update-config) se hai lo scarico automatico.
Scaricare e quindi occupare banda e consumare dati senza sapere se saranno installati non mi pare una buona idea.
Vorrei dare un’occhiata ma non ricordo dov’è la cache che ospita i pacchetti scaricati in attesa di installazione.
$ sudo om-update-config
......
Usage: /usr/bin/om-update-config (install|download|none)
Control auto-installation of updates.
install: Updates are downloaded and installed automatically.
download: Updates are downloaded automatically, but must be installed manually.
none: You need to check for updates manually.
Ma dove si cambiano queste impostazioni? Magari con una interfaccia grafica.
Ti avrei fatto volentieri uno screenshot ma praticamente è la prima cosa che rimuovo.
Avrei dovuto avviare una macchina in live mode però stavo facendo altro…
Lo fanno tutti i package manager anche urpmi lo faceva non è una novità.
Il configuratore degli aggiornamenti se ricordo bene è impostato di default per scaricare gli aggiornamenti in automatico. Personalmente non sono d’accordo (ed è il motivo per cui lo sego immediatamente) comunque c’è modo di disabilitare sia lo scarico che l’installazione automatica.
/var/cache/dnf/rock-x86_64-*eccetera
o /var/cache/dnf/rolling-x86_64-*eccetera
devi navigare nelle cartelle e cercare un po’…
In ogni caso, vuoi tagliare la testa al toro e non pensarci più?
sudo dnf remove dnf-automatic
ti spazza via tutto e non ti devi più preoccupare del consumo della banda e dei dati
io ho provato dall’interfaccia grafica, ma sembra non fare alcuna differenza: continua a scaricare i pacchetti e a bloccarsi.
Per evitare problemi uso dnf-dragora solo per vedere (comodamente) quali aggiornamenti ci sono, ma per installarli ormai uso esclusivamente Konsole.
E dopo numerose insistenze ho convinto anche il parentado a fare così, mostrando come funziona History per ripetere l’ultimo comando (purtroppo la linea di testo fa paura, in questi tempi di interfacce grafiche).
Con rpmdrake comunque non succedeva: se i pacchetti già scaricati erano giusti venivano semplicemente installati, senza necessità di riscaricarli. Possibile che non si possa fare nello stesso modo?
Le applet di aggiornamento automatico, come discover-updater e dnfdragora-updater, non funzioneranno in questo modo. Tuttavia questo può aiutare a identificare il problema. Provare questa stringa di comando:
È possibile invertire la situazione eseguendo il comando con enable per tutti e 4 i servizi. Per rendere permanenti i servizi, è possibile mascherarli:
È possibile invertire il mascheramento eseguendo il comando unmask per tutti e 4 i servizi.
Questo può essere fatto anche da Impostazioni di sistema>Amministrazione del sistema>Systemd (in inglese). Digitare dnf nella barra degli indirizzi e fare clic con il pulsante destro del mouse su ciascun servizio: si aprirà una finestra in cui si potrà selezionare enable, disable, mask, unmask, ecc. Per questo la stringa di comando mi sembra più veloce.
Trovato e selezionato “don’t install updates automatically” sperando che si limiti a segnalare la presenza di aggionamenti. Devo dire che la frase non mi pare chiara.
Pare che ci sia una cartella per ogni repository, a me sembra di ricordare che ci fosse una cache unica ma potrei sbagliare. Proverò a controllare di tanto in tanto.
@daraf e @Giorgio
Il funzionamento fondamentalmente non è cambiato. Quello che è cambiato (in meglio) è la vostra conoscenza e consapevolezza di quello che accade dietro le quinte. Solo con la console si impara…
Ecco, questo si è leggermente cambiato.
Non so se è una particolarità del nostro dnf oppure si comporta allo stesso modo anche nelle altre distro che lo usano. Indagherò.
Quando hai un po’ di tempo da perdere entra in tutte le varie cartelle e trova quella che ti interessa
-
Nota bene:
quanto segue è un esercizio a scopo educativo.
Per la serie “più ne sai meglio te la giostri”
Puoi anche usare questo trucchetto:
$ sudo dnf clean all;dnf clean all;dnf repolist
per avere una cache ripulita da tutto
$ sudo dnf --downloadonly reinstall om-mirror-selector
è un pacchettino di pochi kb, utile per l’esperimento
Quindi entri in una delle directory principali. Nel mio caso è
/var/cache/dnf/rolling-x86_64-84e48679de34e377/
Vedrai che contiene qualcosa all’interno delle due directory figlie
Non sempre, ma spesso - dipende dallo scopo - io mi aggiungo a Risorse il collegamento a questa cartella in modo da trovarla più in fretta, ma non è obbligatorio solo una comodità per pigri
Se hai altri repo aggiuntivi puoi la stessa cosa.
Volendo…
Secondo la mia esperienza, l’utilità di configurazione degli aggiornamenti non impedisce al sistema di scaricare i pacchetti, ma solo di installarli automaticamente. Esattamente quello che dice la frase in inglese. Ecco perché ho postato la parte relativa alla disabilitazione dei 4 servizi systemd dnf.
Non sono affatto sicuro che questo sia ciò che @daraf o @Giorgio vogliono, ma la disabilitazione di questi servizi funziona e dnfdrake e le altre utilità di gestione dei pacchetti funzionano ancora se usate manualmente. Questi servizi sono necessari solo per discover-updater-kcm o dnfdragora-updater e forse per la funzione di aggiornamento automatico di dnfdrake. Ma si può comunque aprire uno qualsiasi dei servizi dnfdrake, Discover o dnfdragora e aggiornare il sistema.
Non la considero una soluzione ideale. Preferirei che le utility di aggiornamento automatico funzionassero in modo da notificare all’utente la presenza di aggiornamenti, ma senza scaricare i pacchetti, e che l’utente potesse aggiornare manualmente come desidera.
Raccomanderei comunque agli utenti di OpenMandriva di aggiornare il proprio sistema da Konsole o dnfdrake. Riconoscendo che molti, se non la maggior parte degli utenti, preferirebbero la GUI per tutto, credo che per i sistemi OMLx questa non sia la pratica migliore. Per quanto ne so, il più grande impedimento tecnico a migliorare la situazione è l’aggiornamento automatico di Discover. Credo che l’aggiornamento automatico di Discover debba scaricare gli .rpms prima di notificare all’utente l’aggiornamento.
È esattamente quello che cercavo: notifica automatica e scelta manuale degli aggiornamenti. Peccato che non sembra funzioni così.
Comunque controllerò, purtroppo non è facile perché in OMLx gli aggiornamenti non sono frequenti.
e le sottocartelle sono vuote e occupano occupano in totale 104 kiB
riavviato il sistema (reboot) appena finito il boot le cartelle in /var/cache/dnf/ occupano sempre 104 kiB
lanciato Discover che segnala 13 aggiornamenti, le cartelle in /var/cache/dnf/ restano vuote
lanciato dnfdragora che mostra 9 pacchetti da aggiornare, le cartelle in /var/cache/dnf/ contengono file solo nelle sottocartelle “repodata” e occupano 43,2 MiB
lanciato DnfDrake che mostra 9 pacchetti da aggiornare, le cartelle in /var/cache/dnf/ contengono file solo nelle sottocartelle “repodata” e occupano 43,2 MiB
Quindi sembra che nessuno di questi programmi scarichi i pacchetti aggiornati in modo automatico.
Ciao, io posso darti indicazioni solo per DnfDrake e ti assicuro che lui di sua iniziativa non scarica nulla.
Per Discover e Dnfdragora non ti posso dare informazioni non conosco il funzionamento e li ho rimossi da tempo un mio sistema.
P.S. Giusto una precisazione, indipendentemente da come imposti Om-update-… se hai la tray abilitata DnfDrake ti notificherà la presenza di aggiornamenti. Chiaramente senza scaricare pacchetti fino a che non gli dici di aggiornare.