Installare MATE su OMLx 3.02

Penso (o meglio spero) di sì ;), altrimenti ho sbagliato qualcosa nei pacchetti perché prima le vedevo.

Se ha i tempo e voglia (magari anche nei prossimi giorni) puoi disinstallare tutti i paccketti di MATE e reinstallare solo task-mate

urpme `urpmq --requires mate-task | cut -d\  -f2 | cut -d\[ -f1`
urpme --auto-orphans
urpmi.update mandian_personal
urpmi task-mate

La soluzione ottimale (è equivalente) è:
urpmi.addmedia --no-verify-rpm …

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Ho installato task-mate nel sistema live.

Adesso? :slight_smile:

PS>

PS2>
Impostando le icone breeze si aggiusta:

In questa macchina non ho aggiornato nulla, solo installato task-mate e lightdm (che non so cosa dovrebbe fare :stuck_out_tongue: )
E breeze-gtk ovviamente.

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Ecco invece come appare MATE con la ISO #1300 :frowning:

Come puoi vedere le icone breeze non sono visualizzate e sono sostituite con quelle di Adwaita. Le icone sulla scrivania non sono visualizzate (ma su LXQt si vedono e nel sistema sono installate) ed anche alcune icone del menu (qui non si vede) mancano. :angry:

È un display manager leggero in alternativa a sddm. Se le icone non sono visualizzate lì (e l’ho installato su una macchina pulita e senza i,l mio repo) il problema potrebbe essere causato da un pacchetto di sistema ;).

Ok, questo è evidente, dallo screenshot.

Ecco qui per capirci ti riferisci ancora alle icone sostituite da Adwaita o a Donate e Join ?

A quelle Donate e Join che, però, sono presenti nel sistema e ben visualizzate sulla stessa macchina con LXQt. Anche l’icona del menù non è visualizzata, come le nei menu. :angry:

Mah, non so se è cambiato qualcosa ultimamente però in LXQt è una vita che non vedo quelle icone.
Qui c’è uno screenshot della 1090 ma di sicuro ne ho fatto anche altri.
Non si vedono perchè il percorso è sbagliato, cioè va a cercarle dove non sono - o non sono più.

Postedit:
Guarda, qui ce n’è un altro

Ho fatto questi screenshot per tenere traccia delle cose da correggere, quando ancora pensavo che avrebbe potuto essere utile…

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Di solito nei file .desktop il campo Icon deve contenere il nome delle icone senza il percorso. Avevo notato che nei vecchi file c’era il percorso completo ma adesso, come mostrato nello screenshot precedente, il percorso è stato rimosso (lo avevo fatto a mano nelle installazioni precedenti, poi ho reinstallato una macchia pulita per vedere come funziona con le configurazioni standard). Se fai lo stesso nei tuoi file le icone appaiono.

Postedit:
Una screenshot della stessa macchina con LXQt

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Vero, questo problema sembra sia stato corretto adesso.
Ho avviato il desktop LXQt nell’ultima ISO disponibile, fresca di installazione, e le icone appaiono.
Meglio così.

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Il seguente comando ha risolto il problema delle icone svg scomparse:

sudo gdk-pixbuf-query-loaders --update-cache

Ho anche provato a sistemare l’aspetto del pannello inferiore:

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Vorrei un chiarimento se possibile, prima di fare pasticci

I solved by adding splash at line GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT of /etc/default/grub and then update grub

significa che devo semplicemente aggiungere " splash " - preceduto da uno spazio vuoto ?

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Sì, ma all’intero delle virgolette. Questa è la riga modificata nel mio /etc/grub/default:

GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT="quiet rw logo.nologo acpi_osi=Linux acpi_osi='!Windows 2012' acpi_backlight=vendor audit=0 rd.timeout=120 splash"

Ho modificato la dimensione delle icone breeze e questo è il risultato

caja:

desktop:

Cosa ne pensi?

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Che è senza dubbio molto meglio di prima :thumbsup:

Riguardo al plymouth (gioia e dolori… ma più dolori che gioie) ti confermo. Benchè si veda poco, dato che appare solo per mezzo secondo o giù di lì, adesso si intuisce che c’è :thumbsup: :clap:

Pensi di fare una pull request?
:smiling_imp: rotfl

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:rofl:
Per ora no. Per GRUB magari chiedo prima su IRC o al prossimo TC meeting aa cui riesco a partecipare perché nel repo github l’impostazione è corretta.

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:rofl: :stuck_out_tongue_closed_eyes: Immaginavo

Uhm… provare per credere :wink:

Cmq io vorrei dire una cosa: dato che i comuni mortali sono nell’impossibilità sia di essere incielointerraeinogniluogo sia di possedere l’onniscienza, se ti arriva qualcuno che non è l’ultimo dei somari e ti suggerisce di aggiungere un pacchetto necessario (e ti dice di preciso quale pacchetto), o di fare un rebuild di xyz, o ti fornisce per filo e per segno una stringa da editare (vedi feel free to provide patch [cit.] :stuck_out_tongue: ma va anche bene così), e via cantando… beh magari sarebbe proprio il caso di farlo.

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Per quanto riguarda GRUB non saprei proprio dove fare la pull request perché nei repo ufficiali l’impostazione è corretta (per quanto posso vedere dall’interfaccia web di github col FF disponibile nella 2014, dato che non è più supportato) e nelle ISO live mi pare che plymouth funzioni a dovere. Inoltre l’opzione splash (o forse splash=silent è meglio?) attiva plymouth ma non è detto che il tema funzioni (potrebbe mostrare solo la schermata con i soliti tre punti colorati). Nel caso è necessario includere i tema in nel file initrd col comando plymouth-set-default-theme -R OpenMandriva. Sarà un problema di Calamares?

Per quanto riguarda la dimensione delle icone ho modificato un po’ di cose nei file di breeze-icons per ottenere il risultato ed anche se penso di sapere qual’è la modifica utile non ho ancora provato a reinstallare il pacchetto ed applicare solo quella. Se ti può interessare magari ci provo. In questo caso, però, pensavo di fare una richiesta direttamente agli autori delle icone.

Per ora sto provando a portare la versione 3 di protobuf in 3.0 dato che mi è strato detto di testare anche le librerie che potrebbero generare conflitti …

Per tornare al tema di questa discussione, una volta risolto il problema delle icone rimane solo da patchare engrampa per farlo funzionare con gli archivi tar. Poi, se avrai tempo e voglia, attenderò il tuo giudizio prima di includere gli spec nei repo ufficiali.

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Esatto.

No no, si vede il tema corretto. Non si può “godere” appieno soltanto perchè l’avvio è molto veloce, quindi si intravede - se vogliamo dire così - ma c’è.

l’opzione splash (o forse splash=silent è meglio?)

Non ho provato splash=silent, ma splash da solo fa il suo dovere.

Dubbio lecito, visto che come già detto in live funziona.

Certo.
Ci farebbe piacere che anche qualche altro utente avesse voglia di fare da tester, in modo da scambiarci opinioni e quant’altro.
In fondo se potremo avere un desktop alternativo (che non sia LXQt) funzionante e utilizzabile ne potranno beneficiare molti utenti. Sarebbe sicuramente un valore aggiunto :wink:

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:+1:

Lo posterò anche nella discussione in inglese, magari lì suscita maggiore interesse.

Qualche tempo fa avevo provato a portare in 3.0 in vecchio LXDE, più che altro come fallback per MATE, ma non è molto diverso da LXQt, a parte il fatto che è stabile. Tra l’altro XFCE in questo momento non si installa in 3.0 (ma non avendo il tempo di starci dietro non l’ho nemmeno segnalato in bugzilla …:wink: ).

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Forse questa è la volta buona :slight_smile:.

I problemi segnalati al post hanno (quasi) tutti una soluzione provvisoria o definitiva. Riassumendo:

  1. Il comando sudo gdk-pixbuf-query-loaders --update-cache risolve la mancata visualizzazione delle icone di tipo SVG.

  2. Il rallentamento all’uscita non si è più verificato, spero fosse solo un problema di dipendenze,

  3. Ho applicato una patch al gestore degli archivi engrampa, ma a dire il vero è proprio una pezza, che modifica il comportamento per gli archivi tar invece di aggiungere un vero supporto per la libreria libarchive, perciò, nonostante la segnalazione non abbia ancora ricevuto risposta, adesso engrampa adesso gestisce anche gli archivi tar*, o, almeno per quanto ho provato, dovrebbe.

  4. Modificando alcune righe nel file /usr/share/icons/breeze/index.theme sia il gestore dei file caja sia il desktop visualizzano le icone nella dimensione corretta. Per semplicità ho preferito scrivere le modifica sotto forma di patch (960 Bytes). Per applicarla basta il comando sudo patch -p0 -b < icon-breeze.patch.txt

Per installare l’ambiente desktop MATE basta abilitare il mio repo personale e digitare i comandi (i primi tre rimuovono la precedente installazione di MATE e possono essere saltati se MATE non è presente nel sistema):

urpme `urpmq --requires mate-task | cut -d\  -f2 | cut -d\[ -f1` openmandriva-mate-config
urpme --auto-orphans
urpmi.update mandian_personal
sudo urpmi task-mate openmandriva-mate-config

Probabilmente lo schema di colori predefinito in mate-terminal è ancora da sistemare.

Il pacchetto openmandriva-mate-config applica le configurazioni di default della distribuzione. Ho cercato di rendere l’aspetto il più vicino possibile a quello dei desktop “ufficiali” in modo da non disorientare gli utenti al primo approccio; per semplicità ho preso a riferimento LXQt, ma si può fare la stessa cosa con PLASMA. In alternativa si può applicare un aspetto più “tradizionale” con le due barre o solo la barra in alto.

Ogni tipo di commento, proposta e segnalazione di problemi sono ben accette. :slight_smile:.

Questo (per ora) è tutto.

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Ok, allora adesso faccio una fresca installazione dell’ultima ISO con LXQt e provo a seguire le tue istruzioni.

Postedit:
Installata ex-novo la ISO 1300 in virtualbox, rimosso i pacchetti inutili, fatto un aggiornamento globale, aggiunto il repo “mandian” con l’opzione no-verify-rpm.
Installato MATE come da istruzioni.

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